Live music estate 2022: grandi festival e grandi nomi

Scritto da il Giugno 15, 2022

Se in gran parte del mondo e nel resto d’Europa le ripartenze della musica dal vivo sono cosa già assodata da tempo, in Italia si scaldano i motori: il warm up è toccato a Milano con gli I-Days, che finiranno questa sera con l’attesissimo concerto dei Green Day all’Ippodromo Snai La Maura. Non solo Milano: Imola e Firenze fremono, Roma e Lucca sono in pole position.

Il bilancio degli I Days

Un concerto dal vivo

Un concerto dal vivo

Al netto del vernissage toccato a Vasco Rossi il 24 maggio (eccezionale la cornice di pubblico e la performance, molto meno la viabilità intorno all’Ippodromo), il bilancio degli I-Days di Milano è più che positivo.

Una settimana di ottimo rock, di nomi noti e meno noti, di esordi e ritorni. Da un giovedì all’altro, dai Greta Van Fleet il 9 giugno ai Green Day del 15, vale a dire questa sera, passando per il delirio dei 65 mila in omaggio agli Imagine Dragons di sabato scorso.

Nel mezzo si sono avvicendati nuovi profili del panorama pop rock, come gli ottimi The Amazons o i The Struts.

L’attesa maggiore, nemmeno a dirlo, resta quella per la band di Billie Joe Armstrong: il punk rock dei Green Day è pronto a incendiare le due generazioni e mezzo di giovani e meno giovani che scalpitano dopo oltre due anni di digiuno.

Il Pearl Jam Day

Vinile del primo album in studio dei Pearl Jam

Vinile del primo album in studio dei Pearl Jam

L’Emilia Romagna ha già dato un assaggio di quel che sarà l’estate live sul territorio, con l’inaugurazione ufficiale della RCF Arena di Campovolo in provincia di Reggio.

Prima Luciano Ligabue e poi il concerto contro la violenza sulle donne (Una. Nessuna. Centomila) hanno acceso la pianura e inaugurato la stagione.

Ora è tempo di togliere la polvere dai blocchi di partenza dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.

Il circuito torna a ospitare un evento live con il ritorno italiano dei Pearl Jam: data unica il 25 giugno, recupero dell’evento programmato in origine per il 5 luglio 2020.

Per la band di Eddie Vedder sono stati venduti 50 mila biglietti, ma non è difficile immaginare che le presenze saranno di più.

Ci sono, infatti, ancora diversi tagliandi invenduti o in attesa di essere riassegnati.

Non disperate, dunque, se non volete perdere questo evento.

Grande attesa per i Guns n’ Roses

Una fan indossa una T-shirt del gruppo

Una fan indossa una T-shirt del gruppo

A proposito di grandi ritorni, i Guns N’ Roses saranno in scena il prossimo 10 luglio nella vibrante e suggestiva cornice dello stadio San Siro di Milano.

Sarà un esordio totale per Axl Rose, Slash e Duff McKagan in quella che viene comunemente definita la Scala del calcio: mai la band di Los Angeles si è esibita qui.

Gli unici precedenti italiani sono due: il primo nel lontano 1993, a Modena, per il tour di Use Your Illusion; il secondo a Imola il 10 giugno del 2017.

Ne parleremo in radio nel prossimo appuntamento di sabato di Razione K.

Apprensione per Mick Jagger e gli Stones

Mick Jagger durante un live

Mick Jagger durante un live

Non ci sono soltanto buone notizie, purtroppo. Non è possibile dimenticare totalmente che siamo ancora in piena pandemia da Covid-19, che tutti rischiamo ancora il contagio. Tutti, incluse le star.

Non ha fatto eccezione, dunque, Mick Jagger. Il leader dei Rolling Stones, infatti, è risultato positivo al virus (e con sintomi) a poche ore dal concerto di Amsterdam programmato per la serata del 13 giugno.

Un comunicato stampa della band ha reso noto perciò il necessario slittamento della performance, facendo poi sapere che lo stesso destino sarebbe toccato al live svizzero di Berna fissato per il prossimo 17 giugno.

Per ora il grande ritorno della band britannica a San Siro, il 21 giugno, resta confermato. I fan in possesso del prezioso tagliando di accesso facciano i logici e debiti scongiuri.

Gli altri appuntamenti estivi

Quasi a voler scongiurare che il destino toccato a Mick Jagger (ed Eric Clapton prima di lui) abbia di nuovo la meglio, il calendario estivo resta fitto.

Come a voler interrompere un digiuno prolungato attraverso la proverbiale abbuffata, Firenze e Roma – passando per Lucca – preparano la tavola del grande rock e del pop.

Nel capoluogo toscano si contano i giorni: il Firenze Rocks riapre i battenti il 16 con i Green Day, il 17 arrivano i Muse, il 18 i Red Hot Chili Peppers. Si chiuderà il 19 con i Metallica.

A Roma, dal 10 a l 30 luglio, l’Ippodromo delle Capannelle sarà preso d’assalto dai fan di Caparezza, Madame, Noyz Narcos e Gemitaiz.

A Lucca oltre un mese di eventi, dal 25 giugno al 30 luglio: Zucchero, Noel Gallagher e Kasabian sono soltanto alcuni dei nomi che faranno vibrare le mura della città.


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background