Calcio femminile: nuova Serie A, professionismo e Mondiale
Scritto da Alpassocoitempi il Febbraio 27, 2023
Il calcio femminile diventa professionistico e diventa sempre più veicolo di valori positivi: uguaglianza e valorizzazione della donna.
Nella nuova Serie A di calcio femminile, a trionfare nella regular season è la Roma di mister Spugna. Le giallorosse stanno vivendo una stagione magica in cui hanno vinto la Supercoppa e sono in testa, mentre si sta disputando l’ultima giornata.
Con la nuova formula le 10 squadre saranno divise in 2 minitornei. Nei play-off gli obiettivi sono la vittoria del campionato e il secondo posto valido per la prossima Women’s Champions League. A contenderseli saranno Roma, Juventus, Inter, Fiorentina e Milan. Le due milanesi hanno disputato un buon campionato. Molto bene le nerazzurre di Rita Guarino, che chiudono il torneo al terzo posto vincendo diversi scontri diretti, inclusi i due derby in modo netto: 4 reti in ognuna delle due sfide. Le rossonere di Maurizio Ganz, invece, stanno disputando una stagione al di sotto delle aspettative, ma in crescendo. Entrambe le squadre sono ancora in corsa anche per la Coppa Italia. Le nerazzurre giocheranno contro la Juventus in semifinale, le rossonere contro la Roma che diede un dispiacere proprio al Milan nella stagione 2020-21, nella finale di Coppa Italia.
Questo campionato è quello della professionalizzazione e dei diritti che vengono introdotti per le calciatrici: il diritto ad un contratto equo, alle ferie, alla maternità, a maturare i contributi. Si esce quindi da una gestione dilettantistica per entrare nell’alveo dei campionati professionali italiani.
L’altro mini torneo è quello dei play-out a cui parteciperanno Sassuolo, Parma, Como, Pomigliano e Sampdoria. L’ultima retrocederà mentre la penultima giocherà uno spareggio contro la seconda della Serie B.
L’Italia nell’anno del Mondiale
Ma questo è anche l’anno del Mondiale in Australia e Nuova Zelanda. Le Azzurre, però, non attraversano un gran momento di forma dopo la delusione dell’Europeo 2022. Infatti sono arrivate diverse sconfitte in questo 2023: contro Austria, Irlanda del Nord, Belgio e Inghilterra tra le altre. Ma finalmente nell’ultima uscita ecco il 2-1 alla Corea del Sud, vice campionessa d’Asia e davanti all’Italia nel ranking Fifa, con le reti di Arianna Caruso e Martina Rosucci. L’allenatrice Milena Bertolini sta ricevendo tante critiche, ma dobbiamo continuare a sostenere le nostre azzurre in vista del difficile impegno in Coppa del Mondo. Le Azzurre sono state inserite nel girone con Svezia, Argentina e Sudafrica. Non sarà una passeggiata, anche se l’Italia in questo momento sembra seconda solamente alle scandinave.
I valori del calcio femminile
Il calcio femminile è anche uguaglianza, valorizzazione della donna, emancipazione, giustizia sociale, parità tra sessi, rispetto. Ne abbiamo parlato in radio con Vanessa Putrino nel programma Good Morning Milano nella rubrica mensile dedicata sul sito alpassocoitempi.com, andata in onda il 1° febbraio scorso. Presto sarà pubblicato il podcast, andate qui per vedere quando sarà pubblicato.
In alcuni Paesi, come per esempio Iran e Afghanistan, si perpetrano abusi, crimini e violenze contro le donne; immaginate quante difficoltà possano incontrare quelle che vogliono giocare a calcio in questo clima di terrore. La Nazionale femminile afghana, per esempio, è dovuta scappare dal Paese dopo l’arrivo dei talebani e l’Italia ha aiutato diverse calciatrici a continuare a giocare dopo l’arrivo nel Belpaese. Ma anche nelle Nazioni in cui il calcio femminile è professionistico, ci sono spesso episodi di abusi, angherie, difficoltà relazionali tra staff tecnico e calciatrici. Perciò molte giocatrici sono diventate emblemi della comunità LGBT, come Megan Rapinoe, ma anche dell’uguaglianza tra i sessi e della libertà di amare chi si vuole.
Anche Alex Morgan, seguitissima sui social, è diventata mamma, mostrando come una calciatrice possa coniugare maternità, famiglia e calcio. Il coming out non è un tabù come nel calcio maschile e le ragazze possono mostrarsi con la propria compagna o compagno senza paura di essere giudicate, oppure di subire ripercussioni.
Il calcio femminile a Milano
A Milano il calcio femminile è all’avanguardia, in Italia conta moltissime scuole calcio, squadre giovanili e società professionistiche di Serie A, come Milan e Inter. Una bambina può giocare a calcio senza avere la difficoltà di dover cambiare città o paese, con diverse soluzioni a seconda della sua età e della sua motivazione. Perciò il calcio femminile ha un futuro roseo nel capoluogo lombardo, come vi stiamo mostrando nella rubrica Kristall All Stars in cui tra le altre ha trovato spazio anche un’intervista a Francesca Babusci, presidentessa di Minerva, società tutta al femminile che gioca nell’Eccellenza Lombarda.
Anche con Alpassocoitempi stiamo intervistando diverse personalità legate al calcio femminile: da Luciano Gandini, Presidente della LND Lombarda a Simone Maraschi, che allena la Doverese, squadra seconda nell’Eccellenza Lombarda.
Seguiteci su Alpassocoitempi e Kristall Radio per gli approfondimenti sul calcio in rosa in Lombardia.
ALESSANDRO DELFIORE
Credit Photo:
Nazionale Afghanistan – Il Sole 24 ore
Nazionale Italiana – Nazionale Italiana di calcio femminile, Twitter
Minerva: SSD Minerva, Facebook
Roma: AS Roma, Twitter